Diplomazia e solidarietà

Durante l’ottantesima Assemblea generale delle Nazioni Unite a New York, la Svizzera ha ribadito la disponibilità a ospitare colloqui di pace tra Volodymyr Zelensky e Vladimir Putin. Ad annunciarlo sono stati il presidente Ignazio Cassis e la presidente della Confederazione Karin Keller-Sutter, rilanciando il ruolo neutrale e diplomatico del Paese in ambito internazionale.

Accoglienza e aiuti umanitari

Oltre alla disponibilità ad accogliere un vertice sull’Ucraina, Berna ha annunciato un pacchetto di aiuti umanitari da 100 milioni di franchi. Inoltre, la Svizzera si appresta ad accogliere bambini provenienti dalla Striscia di Gaza, a conferma dell’impegno del Paese anche nei confronti della crisi mediorientale.

Coerenza con la tradizione svizzera

Le iniziative si inseriscono nella lunga tradizione di neutralità attiva della Svizzera, con l’obiettivo di favorire soluzioni pacifiche nei conflitti internazionali e fornire supporto umanitario dove necessario.
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Fonte articolo: laregione.ch