Turisti estremi: i costi degli incidenti gravano sui Comuni svizzeri
### Sport estremi, rischio elevato
Ogni anno decine di turisti stranieri arrivano in Svizzera per praticare sport estremi come base jumping, canyoning, downhill e bungee jumping. Località come Lauterbrunnen, nell’Oberland bernese, sono mete ambite, ma anche teatro di incidenti gravi: nel solo base jumping si contano circa settanta morti finora.
### Chi paga i soccorsi?
Quando i visitatori stranieri rimangono feriti o, peggio, perdono la vita, spesso i costi di soccorso ed eventuale ospedalizzazione ricadono sui Comuni locali. Sebbene alcuni turisti dispongano di assicurazioni, non sempre le spese vengono coperte, lasciando i municipi a gestire conti salati in assenza di rimborsi assicurativi o familiari.
### Pressione sulle autorità
Questo fenomeno mette sotto pressione le finanze comunali e solleva interrogativi su possibili azioni preventive, responsabilità dei tour operator e informazione ai turisti in vista della stagione estiva.
### Una sfida aperta
L’afflusso di appassionati degli sport estremi continuerà probabilmente a crescere. Per i Comuni, diventa urgente un dibattito su regole più chiare, supporto cantonale o federale e strategie di prevenzione.
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Fonte articolo: RSI











































