NamuCare riconosce i familiari curanti: stipendio e dignità in Ticino
Un aiuto concreto per chi assiste i propri cari
Ticino oltre 50.000 persone si dedicano alla cura quotidiana di familiari anziani o malati.£
Un impegno prezioso, spesso dimenticato. L’associazione NamuCare, attiva dal 2021, ha introdotto un modello innovativo: assumere formalmente i familiari curanti, offrendo così uno stipendio e una rete di supporto formativo.
Un modello in crescita
NamuCare garantisce aiuto concreto tramite un contratto: chi si prende cura di un parente firma un accordo che prevede un compenso regolare.
Ad oggi, sono circa cinquanta i contratti attivi e i riscontri sono incoraggianti.
L’obiettivo è dare dignità professionale a un ruolo fondamentale ma ancora invisibile.
Riflessioni e sfide.
Non mancano le perplessità, soprattutto sul fronte dei costi e della sostenibilità a lungo termine.
Il dibattito coinvolge anche enti pubblici e privati, interrogandosi sulla replicabilità del modello.
Ma NamuCare sta aprendo una strada che potrebbe cambiare il mondo dell’assistenza familiare.
Una svolta per l’assistenza familiare.
L’iniziativa lancia un messaggio chiaro: curare un parente è un lavoro. E va riconosciuto come tale.











































